Bulli e vittime, pur sembrando così diversi, sono spesso accomunati da uno stesso problema: la mancanza di autostima. Molto spesso infatti, sottomettersi e imporsi sugli altri sono due facce della stessa medaglia ovvero l’incapacità di relazionarsi con l’altro.
L’infanzia è un momento molto delicato in cui si costruisce il concetto di sé, un’immagine interna che comprende le nostre caratteristiche, capacità, atteggiamenti e convinzioni che costituiscono la base dell’autostima personale.
Soprattutto in questa fase della vita il concetto di sé dipende dall’interpretazione che si dà degli atteggiamenti altrui nei nostri confronti.
Può essere quindi utile accompagnare il bambino ad una migliore conoscenza di sé per aiutarlo ad apprezzare di più sé stesso e a costruire buone relazioni con gli altri.
Obiettivi:
Costruire il rispetto di sé e degli altri
Comprendere i concetti di tolleranza, correttezza ed empatia
Comprendere il concetto di responsabilità delle azioni proprie ed altrui e dei loro effetti
Sviluppare la capacità di cooperare con i membri di un gruppo
Tollerare la frustrazione e ridurre l’impulsività
Sviluppare l’immagine e la consapevolezza corporea
Sviluppare la capacità di ascolto e osservazione
Riconoscere e capire le emozioni
QUANDO
Il giovedì dalle 17.00 alle 18.30, 6 incontri a partire dal 5 maggio.
A CHI È RIVOLTO
Bambini e bambine dagli 8 agli 11 anni
DA CHI VIENE PROPOSTO
Dott.ssa Alessandra Scordo, psicologa psicoterapeuta
Dott.ssa Eleonora Tischer, laureata in psicologia dello sviluppo
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